© Passages Transfestival-Metz 2023 / Photo: Raoul Gilibert
Fisicamente impegnativa, quasi acrobatica, prevede che i danzatori, abbracciati l’un l’altro,
girino vorticosamente mentre si piegano sulle ginocchia quasi fino a terra. La polka chinata,
ballo di corteggiamento di origine bolognese dei primi del ‘900, rivive in Save the last dance
for me di Alessandro Sciarroni e in questo laboratorio condotto dai danzatori Gianmaria
Borzillo e Giovanfrancesco Giannini. Il workshop dura circa due ore, è gratuito e aperto a
tutti. Un momento di scambio e di vicinanza, il cui scopo non è diventare esperti ballerini di
polka chinata ma creare una comunità e trasmettere i passi di questo antico ballo a quante più persone possibile. Un progetto di salvaguardia che fa risuonare questa danza nel nostro
presente.
Informazioni per i partecipanti:
Il workshop è aperto a tutti e ha una durata di due ore circa.
Il numero massimo dei partecipanti è di 16 persone (minimo 4).
Trattandosi di una danza di coppia, è preferibile un numero pari di partecipanti così che
ognuno abbia un partner.
È consigliato indossare abiti confortevoli, calzini in spugna o spessi.